Quattro giornate a passo lento e con gli occhi di Escher
Quattro visite guidate per conoscere aspetti particolari di questi luoghi ricchi di storia e tradizioni.
Si comincia con Pettorano sul Gizio, qui le Guide Ambientali Escursionistiche ci accompagneranno in un percorso che, partendo dal Castello Cantelmo, farà tappa nell'interessante Parco di Archeologia Industriale per visitare il Mulino De Stephanis. A fine tour vi consigliamo una pausa pranzo per degustare alcuni piatti tradizionali – come i "Mognele e Chezzerieje", piatto della tradizione agro-pastorale, o la “Polenta Rognosa”, piatto unico dei carbonai pettoranesi – cucinati con maestria nei ristoranti del borgo.
A Cocullo, Francesca ci svelerà la magia dei luoghi protagonisti dell'antica "Festa dei serpari" dedicata a san Domenico Abate e conosciuta in tutto il mondo. Interessante la visita al Museo Civico Etnografico Multimediale "Alfonso Maria Di Nola".
Il borgo di Scanno, tanto amato dal famoso fotografo Henri Cartier-Bresson, ci offre una visione inaspettata dell'arte custodita tra i suo caratteristici vicoli, ma anche un'antica tradizione dell'artigianato abruzzese, con il Museo della Lana e la bottega dell'orafo Di Rienzo.
Finiamo questa prima serie di incontri con una visita ad Opi, la roccaforte del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Passeggiando all'interno del borgo, Giorgio ci racconterà la storia di questo singolare paese, arroccato su un colle: le sue antiche origini, le tradizioni e la nascita del Parco Nazionale. Per concludere piacevolmente la visita guidata, il ristorante "La Pieja" offrirà un gustoso aperitivo sulla sua panoramica terrazza.
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